Cos’è la fame? La sensazione di crampi allo stomaco o dolore che ci obbliga a mangiare. Il senso di fame aumenta quando si è nervosi, quando si smette di fumare ad esempio, ma anche quando si è golosi. L’olfatto è studiato per avvertire il cibo e ci sono molte pietanze spazzatura che annebbiano il buonsenso, tanto che mangiamo fino a star male per il troppo cibo.

Bloccare la fame è un ottimo metodo per seguire una dieta, controllare lo stress e apprendere l’autocontrollo. Come fare? Ci sono dei consigli da seguire, semplici e attuabili.

Ridurre la fame per seguire una dieta

Siete carichi! Avete intenzione di perdere peso. Iniziate, ma già il primo giorno, avete fame. Questo è uno stimolo nervoso perché si parte con la voglia di perdere peso, ma in un pensiero ossessivo e stressante.

Per bloccare la fame in una dieta è possibile usare pochi trucchetti che sono utili per distrarsi dal pensiero, come ad esempio:

• Bere acqua o tisane
• Camminare
• Fare dei respiri profondi
• Lavarsi i denti
• Fare un allenamento leggero

Come detto la fame può derivare da un pensiero ossessivo per il cibo. Quando non si ha la possibilità di fare allenamento o camminare, come ad esempio al lavoro, allora bevete acqua. Questo consente di ridurre il senso di vuoto e inganna il cervello.

Non pensare sempre al cibo, ma come fare?

Il cibo diventa un’ossessione quando si ha intenzione di fare una dieta o mangiare di meno. Non si deve pensare al cibo e per farlo è necessario dedicarsi ad attività che distraggono la mente.

Per esempio camminare è un ottimo metodo per distarsi. In caso si è al lavoro, allora potete fare dei giochi online, nel tempo che vi è concesso libero, oppure anche discorrere con i colleghi. Il segreto è quello di non pensare al cibo o ai pasti.

In alternativa, se proprio non riuscite a non pensarci, allora mangiate un cetriolo. Questo alimento è ricchi di Sali minerali e acqua, ma non ha assolutamente grassi. Quindi placa questo pensiero.

Consigli professionali per bloccare la fame

Per non avere fame è necessari che studiate bene i vostri pasti. Per esempio a pranzo o a cena è importante mangiare insalate e zuppe che contengono poche calorie e mole fibre, che non ingrassano, ma saziano.

Ingannate il cervello variando le portate e non terminate mai con la frutta per non appesantire la digestione. La frutta si può mangiare a metà pomeriggio. Inoltre, sempre per ingannare il cervello, usate dei piatti che siano piccoli perché così si ha la sensazione di mangiare tanto.