Le tecniche di verniciatura e di lavorazione delle pareti sono uno degli arredi principali in casa che possono impreziosire gli ambienti. Non è detto che si debba per forza usare il classico intonaco liscio dove poi applichiamo la vernice bianca.

Una tecnica di decorazione sopraffina è lo stucco veneziano. Molto famoso, esso nasce direttamente nella città lagunare, ma ha una sua storia. Per eseguire la tecnica dello spatolato veneziano, noto anche come stucco veneziano, sono necessarie delle determinate attrezzature, come una spatola lunga, spatole morbide da mescolamento, pennello, carta vetrata, rullo e stracci di lana o spugne da rifinitura.

Attenzione che si parla di un prodotto che è creato miscelando diverse malte e stucchi esistenti poiché deve dare un determinato effetto estetico e di lavorazione della parete.

Utile contro umidità e muffa

Lo spatolato veneziano ha una sua storia che è caratterizzata dall’aspetto estetico e tecnico di applicazione. Tuttavia è nato a Venezia, ma perché? Il suo impiego era lontano da quello di essere un elemento estetico di arredo. Infatti esso riesce a resistere all’umidità e alla muffa. In caso di ambienti che soffrono di questo problema, proprio lo spatolato veneziano lo potrà risolvere.

Nella città lagunare era normale che ci fosse tale applicazione proprio a causa delle acque e della forte umidità che tendevano ad aggredire le pareti delle case.

Che tecnica è lo spatolato veneziano?

Per parlare dell’effetto estetico dello spatolato veneziano vediamo che si parla di un effetto che sembra richiamare le venature del marmo o delle screpolature, ma che sono lucide e quindi molto appariscenti. Molti sono i palazzi storici che hanno questo aspetto proprio perché particolarissimo.

Per riuscire a dare un buon impatto, è fondamentale che ci sia un trattamento della parete. Si deve poi applicare lo stucco veneziano, ma con una spatola in modo da creare delle irregolarità, per poi usare anche il rullo. Insomma è un lavoro che è complesso e che deve poi dare una parete liscia, ma con effetto di movimento.

Materiali che consentono questa tecnica

Lo stucco per creare lo spatolato veneziano o proprio stucco veneziano è necessario che ci siano delle materie del tutto naturali. Il grassello in calce e poi la calce aerea che sono poi lavorate sia a trama grossa che anche sottile. Per le colorazioni si usano dei pigmenti a base acrilica.

Il tutto viene mischiato in una determinata quantità a qui si aggiunge l’acqua per creare un composto omogeneo.