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Come pulire il camoscio: ecco le tecniche e i prodotti migliori da usare

Il camoscio è un materiale che deve avere un’attenzione sia per il lavaggio che anche per la pulizia. La sua delicatezza è realmente allarmante perché, non appena si macchia, ci vengono i cappelli bianchi, dritti sulla testa.

Ci sono delle tecniche e anche dei detergenti che si possono usare per pulire il camoscio. La prima cosa da non usare mai è il famoso “latte detergente”. Questo è utile solo sul camoscio bianco oppure rosa, beige o celeste molto scolorito.

Questo perché il latte detergente potrebbe macchiare la superficie e penetrare poi fino in fondo alle fibre. Vero è che ci sono anche dei prodotti adatti, ma anche lì è necessario fare attenzione alle colorazioni o anche allo spessore del camoscio.

Ammorbidente, il segreto della pulizia del camoscio

Ebbene uno dei detergenti utilissimi per pulire il camoscio, che non ha effetti collaterali, ma anzi riesce realmente a smacchiarlo, è l’ammorbidente. Non parliamo di un qualsiasi tipo di ammorbidente, ma solo quello mirato per la lana.

L’ammorbidente della lana ha dei componenti che sono mirati a proteggere le fibre animali. La lana è un detergente composto di elementi naturali e anche di protezione di questo tipo di elemento.

Per smacchiare il camoscio si deve usare una piccolissima quantità di ammorbidente che deve essere steso sulla macchia. Si va poi a grattar via dell’ammorbidente, al limite si potrà usare un panno umido che elimina l’ammorbidente in eccesso.

Tecniche utili per pulire il camoscio

Per non usare dei lavaggi che possono danneggiare o scollare il camoscio, se la macchia è “ostica”, allora si usano delle tecniche studiare proprio su questo materiale.

La carta di giornale, quella da formo oppure anche la pellicola trasparente per gli alimenti, la si accartoccia e si struscia direttamente sulla macchia del camoscio. Si tratta di una tecnica semplice che consente anche di grattare via la sporcizia solida, ma anche di sbiancare il camoscio.

Ovviamente occorre un pochino di “olio gomito” e pazienza. Cerchiamo di non essere eccessivamente aggressivi, ma è una tecnica che effettivamente regala ottimi risultati.

Spazzola in gomma alternata alle setole semi morbide

Un accessorio utilissimo per smacchiare il camoscio è la spazzola che da un lato ha una parte in gomma e dall’altra ha delle setoline in metallo, molto morbide. Questo vuol dire che si ha una doppia azione.

Si usa la spazzola che elimina la macchia molto dura o i residui solidi, per poi eliminare i residui più sottili. In base alla grandezza e gravità della macchia, si usa o l’una o l’altra, ma anche tutte e due.