Vi sarà senz’altro capitato di notare la scritta che appare all’inizio di ogni conversazione dell’app per Iphone e smartphone, WhatsApp. Detta scritta parla di crittografia end-to-end e assicura una privacy in grado di non lasciare, in modo alcuno, trapelare informazioni sulla corrispondenza che viene effettuata. Naturalmente, il discorso WhatsApp è fine a sé stesso, mentre sappiamo che altre forme di comunicazione possono, almeno nell’ambito della pura teoria, essere intercettate da terzi. Si parla, in questo caso, di messaggistica via SMS, e-mail, navigazione sul web e qualsiasi attività che possa venir svolta grazie all’accensione di un modem. Sono numerosi e tortuosi i dibattiti che avvolgono questo tipo di situazione. Qualcuno è irrevocabilmente a difesa della privacy, altri pensano che indagini e ricerche non debbano avere muraglie insormontabili. Tuttavia, la legge tutela la privacy degli utenti e non solo: fornisce la possibilità di aggiungere ulteriori reti di protezione per il proprio operato, prevenendo violazioni e attacchi da parte di hacker interessati ad alcuni dati.

Tunnel VPN: cos’è e cosa offre

Il tunnel VPN è una delle opzioni più in voga in termini di protezione. Ne esistono di tanti tipi, alcuni basilari gratuiti, altri molto avanzati ma a pagamento. Possiamo affermare, in via generale, che la sua funzione è quella di rendere privato il proprio indirizzo IP in modo da non essere rintracciabili e identificabili. Una protezione non da poco, visto che scoprire determinate credenziali e dati sensibili non è affatto difficile oggi giorno.

Tunnel VPN: la sua utilità aziendale

In questo momento storico, quasi nessuna azienda decide di non avvalersi di un VPN. Questo per un numero straordinariamente esteso di motivi: l’accesso a dati come password, codici e nominativi potrebbe minare il lato economico dell’azienda. D’altra parte, è più che naturale che un’organizzazione a scopo di lucro si adegui alla tendenza dell’avere una sicurezza più che serrata. Altro aspetto importante legato alle aziende è proprio quello dello smart working. Trasferte e lavori da casa spesso possono richiedere, per comodità, un VPN.

Tunnel VPN: altri utilizzi

Dev’essere specificato che non tutti gli utilizzi del VPN sono legati alla sicurezza e alcuni sono eticamente scorretti o addirittura, illegali. Le informazioni che seguono sono raccolte nell’ambito del puro scopo informativo e non intendono in alcun modo incoraggiare o giustificare comportamenti errati sul web. Ciò che si trova sul web dalle nostre ricerche, è spesso esclusivo del paese da cui navighiamo. Alcuni esempi di questi contesti sono le censure a livello nazionale, alcune tipologie di streaming e addirittura l’elusione di listini; i prezzi di soggiorni e biglietti aerei, infatti, possono variare considerevolmente a seconda della zona di prenotazione.