Il cuore di palma, molto spesso chiamato anche palmito, è un particolare alimento molto fresco e acquoso che alla vista ricorda gli asparagi bianchi. Il suo principale utilizzo è quello di arricchimento delle insalate, proprio per la sua freschezza. Il palmito, altro non è che un germoglio che nasce da alcune varietà di palma come quella da cocco ed è particolarmente ricco di vitamine ed altri minerali ma sopratutto apporta all’organismo un notevole quantitativo di fibre. La sua origine, come già detto è spontanea e questo ne amplifica anche i costi di produzione e di vendita; la sua produzione è principalmente sud americana ma nello specifico brasiliana, dove si concentra l’85% della produzione mondiale.
Utilizzi in cucina
Gli utilizzi in cucina del cuore di palma non sono moltissimi; per quanto riguarda il suo maggior settore di produzione, ossia l’America latina, questo prodotto è reperibile anche crudo ma nel resto del mondo, lo si trova nello scaffale del supermercato in pratici barattoli già pronto all’uso. Il palmito va consumato lessato, ma lo si trova già pronto in scatola da aprire e servire. Tra gli usi più comuni, vi è quello di utilizzarlo semplicemente tagliato a pezzi ad accompagnare un piatto di carne o ad arricchire un’insalata poiché oltre ad avere un gusto delicato è molto fresco, ma è anche ottimo sgocciolato e successivamente gratinato.
Benefici e controindicazioni
Il cuore di palma ha buonissime proprietà e per questo si consiglia ogni tanto il suo consumo, ma ha anche delle controindicazioni. Per quanto riguarda i benefici, è un ottimo contenitore di vitamina C quindi ottimo per andare a rafforzare il sistema immunitario, grazie allo zinco è particolarmente indicato per velocizzare la cicatrizzazione delle ferite. Le fibre aiutano a rinforzare l’intestino e tutto l’apparato digerente e proprio per le fibre è di aiuto nel controllo del diabete, inoltre con le sue pochissime calorie è indicato il suo consumo anche nelle diete per il controllo del peso. Grazie al potassio, va ad aiutare il cuore regolando anche la pressione sanguigna, e l’acido folico va a ridurre il rischio di anemie. Stimola lo sviluppo muscolare ed aiuta l’umore poichè grazie alla vitamina B6, aiuta la produzione di emoglobina migliorando la metabolizzazione di grassi, proteine e carboidrati. Le controindicazioni non sono tante e sono da imputarsi ai metodi di conservazione, poiché la salamoia è particolarmente ricca di sodio e questo può portare ad un aumento della pressione sanguigna o alla ritenzione idrica dei liquidi nel corpo.