La cinghia di distribuzione dovrà essere tenuta sotto controllo periodicamente in relazione al corretto funzionamento complessivo di un veicolo. La cinghia di distribuzione si presenta come un nastro dentato a collegamento della parte superiore e inferiore del motore Nello specifico la funzionalità della cinghia di distribuzione è quella di tramettere la puleggia dell’albero motore agli alberi a camme interni, andando a sincronizzare apertura e chiusure delle valvole grazie al movimento dei pistoni.
Caratteristiche e funzionalità della cinghia di distribuzione
La cinghia di distribuzione si dimostra essere una parte fondamentale all’interno di una vettura, in riferimento alle parti tecniche del motore, disponibile in alcune versioni di automobili in una catena metallica in questo caso esente dalle manutenzioni e dalle sostituzioni periodiche. La maggior parte delle vetture utilizza invece una cinghia di cordicelle tessili con rivestimento in gomma in direzione della cinghia di distribuzione, soggetta all’usura del tempo e alla percorrenza dei chilometri.
Le diverse indicazioni a riguardo dell’usura della cinghia di distribuzione e della sua indispensabile sostituzione variano a seconda delle case produttrici di realizzazione. L’eventuale rottura della cinghia di distribuzione si presenta come un problema notevole per l’automobile in quanto comporterebbe la necessità di non poter proseguire in alcun modo il tratto di strada percorso. Inoltre, le valvole e i pistoni, inizierebbero a scontrarsi provocando ulteriori danni allo stato del motore.
Ogni quanto cambiare la ciglia di distribuzione
All’interno del libretto di manutenzione di qualsiasi vettura si possono reperire le informazioni necessarie a riguardo della cinghia di distribuzione, variabili anche a seconda dei diversi stili di guida. Un’auto abituata generalmente ai percorsi cittadini subirà un deterioramento della cinghia di distribuzione in modo più lento rispetto ad una vettura utilizzata per lunghi viaggi in zone extraurbane.
La cinghia di distribuzione andrà generalmente cambiata ogni 100.000 e i 180.000 km percorsi, sotto un periodo temporale pari a circa 6 o 6 anni di utilizzo della vettura. A deterioramento progressivo della cinghia di distribuzione si trovano anche i corpi estranei in grado di causare un malfunzionamento del motore alla messa in moto, un errato allineamento delle pulegge, un’eccessiva temperatura del motore, la compromissione dell’integrità delle pulegge, un eccesso di chilometri percorsi senza una sostituzione della cinghia.
I costi per la sostituzione della cinghia di distribuzione variano dai 400 ai 600 euro a seconda delle dimensioni del modello stesso, compresa l’eventuale sostituzione dei cuscinetti, della cinghia dei servizi e tenditore, la pompa dell’acqua. Trascurare la cinghia di distribuzione comporta una maggiore sulla spese complessiva, motivo per il quale si dovrà eseguire una periodica.