In primavera, molto spesso, le condizioni di salute migliorano grazie all’innalzamento del clima. Gli sbalzi di temperatura, talvolta, possono ancora creare qualche fastidio, ma il problema principale non è affatto questo.
La primavera è anche e soprattutto la stagione in cui chi soffre di allergia ha grandi problemi respiratori e di lacrimazione.
I vari tipi di allergia agli occhi
Le allergie sono tutte molto simili tra loro poichè vanno ad innescare quell’effetto domino sul nostro sistema immunitario obbligandolo a reagire in maniera più o meno violenta.
Esiste il cosiddetto “raffreddore da fieno” che è la principale allergia a cui si è sottoposti durante la privare e consiste in una sorta di vero e proprio raffreddore non causato dai batteri ma dalle sostanze presenti nell’aria.
I responsabili del raffreddore da fieno sono i pollini che in primavera hanno una vera e propria esplosione. Con il raffreddore da fieno non solo si starnutisce ma gli occhi iniziano a diventare ipersensibili e a lacrimare.
La lacrimazione oculare, spesso, aumenta al punto da diventare davvero insopportabile e spesso arriva addirittura a portare congiuntiviti molto forti.
Gli occhi sono soggetti ad un arrossamento e ad un gonfiore tali da non permettere nemmeno più una buona visione a chi ha il raffreddore.
Rimedi all’allergia oculare
Purtroppo non esistono rimedi in grado di eliminare l’allergia, ma solo alternative per alleviarla e correre ai ripari per evitare che peggiori.
Di certo gli antistaminici sono la soluzione migliore ed è meglio evitare qualunque possibile esposizione eccessiva a pollini e graminacee.
Gli occhi è sempre bene sciacquarli il più possibile con acqua fredda per far si che siano sempre idratati e non si provochi secchezza.
Per evitare di utilizzare fin da subito colliri troppo potenti magari necessari in un secondo momento è possibile tamponare il problema utilizzando delle lavande.
Le lavande esistenti per occhi non sono altro che soluzioni fisiologiche in grado di andare a pulire ciò che magari è andato a contaminare l’occhio irritandolo. Le lavande si possono fare più volte al giorno e restituiscono all’occhio anche il suo naturale pH e il suo naturale colore.
Molto spesso, quando si osservano gli occhi arrossarsi, è bene porre immediatamente rimedio e utilizzare queste lavande che non sono altro che lacrime artificiali. E’ molto comodo utilizzarle ovunque ed è possibile applicarle ogniqualvolta ci sia necessità, anche più volte al giorno.
E’ sempre però importante evitare di strofinare gli occhi anche quando il bruciore ed il prurito è molto perchè, spesso, si peggiora la situazione.