Le macchine per la compattazione rappresentano un esempio di attrezzature edili che si prestano a numerose applicazioni: a seconda dei contesti a cui sono destinate, possono avere dimensioni e funzioni differenti. Si va, quindi, dai vibrocostipatori ad alta frequenza che vengono impiegati per le manutenzioni e il ripristino di piccoli scavi ai costipatori a piastra vibrante reversibile, che sono più indicati per lavori più gravosi, come per esempio le riparazioni stradali.
I costipatori, attrezzature edili ideali per numerosi tipi di terreno
I costipatori, come il loro nome lascia intuire, sono adoperati per conseguire il costipamento, e quindi raggiungere un livello di addensamento appropriato. Nel caso di costipatori ad azione dinamica, si può avere a che fare con macchinari battenti, vibranti o battenti vibranti; i costipatori ad azione statica, invece, si basano su rulli lisci, a rete o a piede di montone. Non mancano, comunque, i costipatori ad azione combinata, che prevedono rulli lisci cilindrici dotati di massa vibrante. Nel caso in cui a dover essere compattati siano terreni argillosi si fa riferimento a rulli a piede di montone, che si basano su cilindri cavi che fanno sì che le sporgenze portate sulla superficie penetrino all’interno del terreno e consentano di ottenere il costipamento che si desidera.
Le lavorazioni da eseguire con strumenti diamantati in edilizia
Tra le attrezzature edili ci sono anche i dischi diamantati, che vengono adoperati per la lavorazione della pietra e di diversi altri materiali e garantiscono una velocità di taglio decisamente più elevata rispetto a quella che viene assicurata dalle mole classiche. Essi hanno il vantaggio di non sollecitare gli operatori dal punto di vista fisico, ma soprattutto prevengono i tagli non netti o scheggiati, evitando la rottura dei bordi e delle superfici. Tra gli altri benefici, si registra una riduzione della polvere e della rumorosità.
L’utilità delle carotatrici nelle attrezzature edili
Infine, occorre menzionare nel novero delle attrezzature edili le carotatrici, che permettono di provvedere al carotaggio, una procedura che si distingue dalle classiche tecnologie dei martelli demolitori e dei trapani per la maggiore precisione delle lavorazioni e per il guadagno di tempo che consente di ottenere, dovuto al minor volume di materiale che viene asportato. Il ricorso alle carotatrici è raccomandato in particolare nel momento in cui si ha la necessità di effettuare forature impegnative sia dal punto di vista della lunghezza che per il diametro. Tutti i più importanti materiali da costruzione possono essere carotati, e in più non si può trascurare il vantaggio della completa assenza di vibrazioni sulla struttura, con evidenti benefici per gli operatori impegnati.