Il Certificato PRA rappresenta uno strumento fondamentale per reperire informazioni dettagliate sul proprietario di un veicolo.
Questo documento esaustivo contiene una serie di dati relativi sia al veicolo stesso che alla persona a cui è intestato. PRA, che sta per Pubblico Registro Automobilistico, indica che le informazioni presenti nel Certificato PRA derivano direttamente dall’archivio dell’Automobile Club d’Italia (ACI).
In aggiunta, il certificato fornisce a chi lo richiede un vasto insieme di informazioni dettagliate, comprese le specifiche sui passaggi di proprietà del veicolo. Mediante questo documento, è possibile accedere a una serie di dati rilevanti che tracciano la storia del veicolo e i suoi precedenti proprietari.
Ciò offre la possibilità di acquisire un quadro esauriente e approfondito dell’evoluzione della titolarità del veicolo nel corso degli anni.
È fondamentale evidenziare l’importanza di condurre una Visura PRA prima di procedere al download di questo certificato. Attraverso questa approfondita indagine, è possibile identificare il proprietario del veicolo, un aspetto di vitale importanza in situazioni come incidenti stradali o altre emergenze.
In aggiunta, è essenziale che il veicolo sia regolarmente registrato negli archivi del PRA. In assenza di tale registrazione, non si dispone della legittimità per circolare con il veicolo in modo conforme alle normative vigenti. Ma dove è possibile richiedere il Certificato PRA?
In base alla normativa emanata il 5 ottobre 2015, il Certificato PRA viene emesso esclusivamente in formato digitale, noto come Certificato di Proprietà Digitale (CdPD). Il proprietario riceverà una ricevuta contenente un codice d’accesso, essenziale per usufruire del servizio.
Diversi siti web operano come tramite agevolando la procedura telematica per richiedere il Certificato PRA. Tutto Visure è un esempio ben noto, leader del settore con una lunga storia di esperienza, ma esistono altresì numerose altre piattaforme online con funzionalità simili.
Come scaricare il Certificato PRA
Diverse piattaforme consentono di accedere all’archivio digitale del PRA, semplificando il processo di ottenimento del Certificato PRA e la richiesta di una visura con pochi passaggi chiari.
Solitamente, per richiedere una visura PRA online, è possibile scegliere tra due opzioni: inserire il numero di targa del veicolo o selezionare il tipo di veicolo. In seguito, è possibile optare per la Visura Targa, la Visura Proprietari o il Certificato Cronologico.
Nel caso in cui la targa del veicolo non sia disponibile nell’archivio digitale del PRA, ad esempio a causa di dati incompleti o se il veicolo è stato registrato prima del 1993, sarete tenuti ad effettuare una consulta dell’archivio cartaceo del PRA.
Attraverso la visura targa, è possibile accedere a dettagli tecnici del veicolo e all’identità dell’attuale proprietario, inclusi eventuali vincoli come ipoteche, finanziamenti o locazioni. È fondamentale notare che questa indagine si applica unicamente ai veicoli registrati, escludendo autobus, ciclomotori, ecc., che non sono inclusi nel registro del PRA.
C’è da dire però che la visura proprietari fornisce informazioni riguardanti il proprietario attuale e quelli precedenti, se presenti. Nel caso di veicoli immatricolati prima del 1993, sarà necessario richiedere il Certificato Cronologico.
Il Certificato Cronologico PRA contiene informazioni approfondite riguardo alle transazioni di proprietà del veicolo, fornendo dettagli relativi all’anno, al tipo di transazione, al costo del veicolo e alle informazioni anagrafiche principali dei diversi proprietari.
È essenziale evidenziare che il Certificato PRA ha una validità legale completa, assicurando un servizio professionale e affidabile. La facilità di scaricare questo documento è notevolmente aumentata grazie alle piattaforme telematiche e alle app accessibili su smartphone.
Per quanto concerne i tempi di consegna, una volta inoltrata la richiesta, di norma è necessario attendere solo brevi minuti per ricevere il Certificato tramite posta elettronica. Tuttavia, in circostanze eccezionali, potrebbero verificarsi ritardi nella consegna della documentazione.