Le cucine all’americana sono dei pezzi di arredamento che hanno una caratteristica comune rappresentata dalla necessità di avere spazi ampi per riprodurre il vero ambiente della tipica cucina con isola o penisola.
La cucina, da sempre è considerata lo spazio dove pranzare e cenare, rilassarsi davanti alla tv, dove studiare o lasciare giocare i bambini, quindi uno spazio multifunzione che si struttura sulla base delle varie esigenze.
La cucina all’americana è un open space dove ci sono una serie di elementi come l’isola e la penisola, che solitamente dividono l’ambiente senza però stabile un confine netto o definito. Tavoli e sedie si collocano nel living, con pareti attrezzate che diventano un tutt’uno caratterizzando lo spazio per la sua grandezza. Scopriamo le caratteristiche principali e prezzi.
Caratteristiche cucine all’americana
Le cucine all’americana sono degli spazi accoglienti e dinamici composti da ampie superfici di mobili dispensa e piani di appoggio. Quasi tutte le cucine possiedono un bancone lungo, elegante che conferisce all’ambiente comfort e spazio.
La caratteristica principale di questa tipologia di cucine è l’isola centrale dove è possibile sistemare cassettoni, lavello, piano cottura oppure utilizzarla come tavolo o bancone. Un elemento da non sottovalutare, al momento della progettazione della cucina, è la disposizione dei punti luce. L’isola centrale deve essere ben illuminata specie quando usata anche da cucina.
Per dare un po’ di privacy all’ambiente si possono sistemare dei faretti pendenti che concentrano la luce sul piano, nelle zone di principale interesse, creando un effetto soffuso nel resto della stanza.
Importante la scelta del colore delle pareti in base allo stile a alla luminosità che si vuole attribuire alla cucina. Gli elettrodomestici sono sempre pronti all’uso come robot da cucina, forni, frigoriferi dalle grandi dimensioni. Il top sarebbe realizzare la cucina vicino a un giardino così da potere godere dell’ampia veduta sullo spazio verde.
L’isola e la penisola
L’isola e la penisola sono due degli elementi principali che caratterizzano la cucina all’americana. Sono dei blocchi concepiti come piani di appoggio e composti da elementi con cassetto, mensole e altri piani di appoggio.
Lo spazio, viene valorizzato, amplificato e impreziosito da elementi aggiuntivi. La parete attrezzata del living e della cucina rappresenta l’armadio, poggiato al muro, dove possono essere riposte pentole, stoviglie, posate e altri oggetti.
Le geometrie della cucina all’americana uniscono la tecnologia hi-tech al design esclusivo. La bellezza e lo stile sono eccezionali, in quanto questa tipologia di cucina è un elemento di moda che mescola caratteristiche della cucina classica a quelle di una cucina moderna.
Stili di cucine all’americana
Diversi stili nel corso degli anni hanno influenzato il design delle cucine all’americana passando dal country, allo shabby chic, all’industrial design, al vintage con richiami agli anni ’50, ’60, al rustico oltre che ai classici stili contemporanei e moderni. La voglia di creare cucine all’americana in appartamenti anche di piccole dimensioni, con esigenze particolari, ha incuriosito l’ingegnosità di brand e designer che hanno pensato di realizzare soluzioni in grado di potere sfruttare ogni spazio dedicato all’arredo della cucina all’americana adattandola ad open space. La scelta della tinta bianca per le pareti non è casuale, ma volta a dare maggiore luminosità e grandezza agli spazi.
Quanto costano?
I marchi delle aziende più note del settore dell’arredamento per interni propongono cataloghi e collezioni dedicate a questa tipologia di cucina. I prezzi solitamente sono più alti rispetto una tradizionale cucina, perché spezzo ingloba due ambienti: cucina e zona living.
Se si vuole optare per il risparmio, si possono scegliere soluzioni sfogliando i cataloghi di aziende come IKEA oppure Mondo Convenienza, mentre se si vuole puntare su qualcosa di più originale si può scegliere la Maisons du Monde. Di pregio sono anche le cucine all’americana realizzate da aziende come Lube, Aran, Dada, Berloni, Febal e Scavolini.