Per sapere immediatamente cosa sia il RAV basta rivelare per cosa stia la sigla RAV, cioè Rapporto Auto Valutazione. Esso è un nuovo metodo ideato dal Ministero dell’istruzione. Si tratta di un modulo che consente di avere una maggiore integrazione nelle scuole.
Tramite l’analisi della RAV si ha quindi una presentazione della scuola e del suo funzionamento per individuare poi le aree di sviluppo.
Il RAV oggi ha cambiato il quadro di riferimento del suo impiego originale. Una volta terminati i moduli è necessario che ci sia anche una valutazione del presidio del corpo docenti.
Come si effettua il Rav scuola?
Questo tipo di procedimento consente di avere una compilazione dei moduli scolastici che vengono poi ripetuti anno dopo anno, in modo che ci sia la possibilità di confrontare i miglioramenti. Se effettivamente ci sono stati. Dunque il monitoraggio consente di avere un chiarimento sulle questioni scolastiche.
A compilare il RAV sono il dirigente scolastico oppure un’assemblea con nucleo interno di valutazione che sono poi i responsabili di quel che dichiarano e di quel che valutano. Una volta terminati essi vengono inviati e resi noti nell’apposita sezione del portale “scuola in chiaro”.
Ricordiamo che comunque, da quest’anno, molte scuole dell’infanzia non sono poi obbligate a compilare tale modulo. Dunque se esso non è visibile semplicemente non è stato eseguito, ma sono disponibili quelli degli anni del passato.
Chi elabora il Rav?
La compilazione del modulo RAV prende in considerazione 5 fattori. Essi riescono poi a dare un quadro chiaro dell’andamento scolastico e delle risorse su cui l’istituto è in grado di avere.
In modo particolare vengono prese in considerazioni:
- Contesto e risorse
- Esiti
- Analisi degli studenti e figure professionali
- Processo di autovalutazione con gli anni precedenti
- Individuazione delle priorità
Ad elaborare il RAV è poi un ufficio del Ministero della Pubblica istruzione che lo rende poi visibile al pubblico tramite il portale di riferimento. Questo per garantire ai cittadini la possibilità di analizzare la situazione che riguarda espressamente la qualità della scuola che si ha poi intenzione di frequentare.
Vediamo a chi è indirizzato il Rav
Il RAV è comunque indirizzato ai cittadini perché quest’ultimi possono avere la possibilità di valutare l’andamento scolastico, partendo già dalle scuole primarie. Molti utenti spesso cercano delle scuole che possano essere ottimamente formate nel programma e con il corpo docenti.
Dunque è per questo che tale modulo diventa importante poiché altrimenti non si saprebbe quali sono le scuole “efficaci” e quali invece contano su delle risorse basiche.