Quando si parla di casa, si parla di moda. Quando si parla di moda, si parla di creatività. Per questo motivo, quando decidiamo di applicare una carta da parati decorativa siamo già consapevoli, prima ancora che sia tutto ultimato, che un giorno, cambieremo idea, vedremo un motivo che ci piace di più, qualcosa di più moderno o che semplicemente donerebbe un’aspetto nuovo all’ambiente, dando la sensazione di nuovo e di innovato che tanto piace agli appassionati d’arredamento e di casa.
Il pensiero di dover rimuovere la carta da parati, però, è un pensiero che si rivela tutt’altro che entusiastico. Si tratta di un lavoro non eccessivamente faticoso ma che può essere davvero noioso. Tuttavia, per fortuna ci sono piccoli accorgimenti che possono essere utili in questi casi e che possono rendere questo processo più veloce e indolore, permettendo di passare velocemente alla decorazione successiva.
Rimuovere la carta da parati: un processo che richiede attenzione
Esistono carte da parati, in commercio, che si rimuovono con estrema facilità e quasi solo col movimento di rimozione manuale che usereste per staccare un’etichetta. Tuttavia, se la vostra carta da parati non è di quel tipo, armatevi di tanta pazienza. Si tratta di un procedimento che porta con sé due tipi di rischi: quello legato alla meccanicità dei movimenti, a eventuali ostacoli come divani, letti, piccoli mobili o eventuali oggetti su cui è possibile inciampare. La prima cosa da fare, quindi, è sgomberare tutto il piano di lavoro. Questo assicurerà una maggiore sicurezza e velocizzerà le cose di gran lunga. Il secondo rischio deriva dalla presenza d’acqua richiesta nel lavoro di rimozione dei parati e l’impianto elettrico. Prima di cominciare, infatti, è saggio spegnere l’interruttore generale della corrente e coprire ogni presa di corrente non removibile con nastro isolante applicato con minuziosità e precisione.
La rimozione: cosa serve e come procedere
Preparate grosse quantità d’acqua molto calda a cui aggiungerete un detergente, una spatola di ferro da muratore, una spugna con dei lati abrasivi o meglio, in fil di ferro e per andare sul sicuro, una buona quantità di carta vetrata.
Il primo passo è impregnare le pareti della soluzione d’acqua calda e detergente, facendo molta attenzione a non ustionarsi o non permettere al detergente di entrare a contatto con zone sensibili come mucose e occhi. Trascorso qualche minuto potrete iniziare a utilizzare la spatola, rimuovendo grossolanamente i pezzi di carta da parati, senza necessariamente essere precisi. La rimozione dei dettagli della carta da parati può essere compiuta dopo e con l’aiuto della spugna abrasiva. Infine, esiste la possibilità che resti della colla attaccata al muro. In quel caso, potrete procedere con la carta vetrata.