I frutti autunnali sono veramente ricchissimi di vitamine e sali minerali importantissimi per il fabbisogno del nostro organismo, ma in generale ad ogni stagione, non dovrebbero mai mancare i prodotti della stagione poiché le loro proprietà sono essenziali i quel particolare momento.
Anche a livello organolettico, consumare frutta di stagione ha i suoi immensi vantaggio poiché, sia il gusto che i profumi sono forti ed invitanti attirando il consumatore verso di esse. L’autunno e la primavera sono stagioni di mezzo che ci guidano verso quelle più intense, soprattutto in autunno, quando l’aria comincia a cambiare, si vedono per supermercati e mercati, banconi pieni di meravigliosa frutta dai colori non più intensi, come quella estiva, ma dal sapore ricco e pieno che inebria il palato.
Elenco e proprietà nutrizionali
Con l’arrivo dell’autunno cambia il modo di mangiare e cambiano anche i cibi che portiamo in tavola, è la stagione in cui si possono ancora gustare i succosi frutti estivi e quella in cui cominciano ad arrivare sulle tavole, quei frutti che poi, per la maggior parte dei casi ci accompagneranno per tutto l’inverno come ad esempio le mele e le pere, ma ci sono anche i cremosi kaki, i kiwi, i fichi tardivi ma soprattutto è stagione di uva bianca e nera. Alla frutta fresca si aggiungono i frutti secchi, come noci, nocciole, mandorle ma soprattutto le regine indiscusse dell’autunno ossia le castagne.
- Frutta secca: quando si parla di frutta secca si parla soprattutto di castagne, noci e nocciole, particolarmente energetici con un altissimo valore nutrizionale. Sono ricchissimi di ferro, potassio, fosforo, ed anche magnesio tutti nutrimenti che vanno ad aiutare soprattutto nei cambi di stagione quando il corpo risente di più.
- Kiwi: questo frutto non è particolarmente apprezzato da molti ma è ricchissimo di vitamina C, utile proprio nel cambio di stagione tra l’autunno e l’inverno Inoltre ricchissimo di fibre aiuta a regolare i movimenti intestinali però è particolarmente sconsigliato a chi soffre di colon irritabile o di diverticolite.
- Uva: il frutto per eccellenza che rappresenta l’autunno, lo si può gustare già dalla fine di settembre, molto dolce ed apprezzato, l’unica pecca è proprio l’apporto glicemico, essendo molto zuccherina, ha un grande apporto calorico; contiene comunque sali minerali come ferro, potassio, magnesio, fosforo, iodio e moltissime vitamine appartenenti ai gruppi A, B e C, ricca anche di polifenoli, dei potentissimi antiossidanti che proteggono il sistema cardiocircolatorio.
- Kaki: Un frutto dolcissimo ricco di zuccheri semplici, carico di colore; un frutto particolarmente energetico ricchissimo di fibre e di potassio.
- Mele e pere: Frutti che ci accompagnano un pò per tutto l’anno poichè ne troviamo di varietà estive ma anche invernali, indicatissime nelle diete ipocaloriche, sono ricchissime di fibre ed antiossidanti.