Il mercato del noleggio auto è in crescita: il 2018 ha registrato il dato record di 435mila immatricolazioni, un trend positivo dal 2014. La macchina può essere affittata sul lungo periodo, dai 24 ai 60 mesi, con rate mensili fisse. Il noleggio a breve termine va da un giorno fino a sei mesi. Le tariffe variano, dipende dal periodo, e proporzionalmente si abbassano se i giorni di noleggio aumentano.
Perché il noleggio conviene?
La formula del noleggio su breve periodo è opzionata sia da privati che da aziende, per spostamenti di varia natura, in quanto presenta diversi vantaggi. Anzitutto, oggi è davvero comodo, con internet. Ci sono broker di autonoleggio che confrontano condizioni e tariffe delle compagnie più importanti, anche a livello internazionale. Su questo sito, per esempio, ti basta compilare il form per inoltrare la richiesta. Tra l’altro, è pratico anche il pagamento: la carta di credito non è più fondamentale, si possono utilizzare carte di debito, bancomat e prepagate.
Poi, c’è la possibilità di scegliere, di volta in volta, l’auto che ci occorre solo per il periodo strettamente necessario, senza dover far fronte alle spese accessorie, di disporre di un’alternativa affidabile in caso l’auto, privata o aziendale, sia in assistenza o, semplicemente, ci occorra solo per qualche giorno.
Parlando di privati cittadini, invece, poniamo il caso che in una famiglia ci sia una sola macchina e uno dei coniugi debba partire con l’auto: se chi resta non può spostarsi, per ragioni pratiche e logistiche, con i mezzi pubblici, perché casa e lavoro sono mal collegati o perché gli orari della scuola dei figli e quelli dell’ufficio lasciano poco margine, il noleggio veicoli a breve termine può essere la soluzione ideale. Così come sarebbe bene optarci nel caso in cui si debba partire per un viaggio e si desideri ottimizzare gli spostamenti per vedere più cose possibili e stare comodi. Ancora, la macchina può servire a un’azienda per delle esigenze contingenti, come per esempio fornirla a un collaboratore temporaneo. Se siamo in viaggio di piacere o di affari e ci spostiamo con la nostra auto, la cosa può creare problemi: difficilmente ci sentiremo di lasciarla in un luogo, che magari non conosciamo, per giorni.
Come regolarsi per l’assicurazione?
Si possono prenotare servizi come l’assicurazione di responsabilità civile obbligatoria o furto e incendio, dipende dall’offerta. Gli estremi dell’accordo, le clausole, la copertura garantita e il massimale devono essere spiegati in modo chiaro: leggete con attenzione il contratto e cercate di scegliere soluzioni che non prevedano una franchigia.
Le tipologie base di assicurazione in caso di noleggio auto sono tendenzialmente tre: la CDW è la limitazione di responsabilità per danni al veicolo; la TPI è la copertura contro terzi; la TW copre contro il furto. Si possono, poi, opzionare ulteriori coperture e l’assicurazione personale contro i danni al guidatore e ai passeggeri – ma è opportuno verificare, se non lo ricordate, se avete stipulato altri tipi di assicurazioni personali. Le assicurazioni basilari non coprono gli oggetti.
Limiti di età, chilometraggio, il calcolo delle 24 ore
Il limite di età dipende dalla compagnia, può essere 25 anni o 21 ma potrebbe aumentare nel caso di auto grandi. Di solito, le compagnie richiedono che il titolare della carta di credito sia la stessa persona che guiderà l’auto.
Le tariffe, solitamente, non variano secondo il chilometraggio ma badate che nel contratto non siano previsti extra in base ai chilometri percorsi. Un giorno di noleggio copre 24 ore e generalmente si può sforare di 30 minuti. La maggior parte delle compagnie di autonoleggio prevedono una tariffa weekend dalle 12 del venerdì alle 9 del lunedì mattina.