I monti della Scozia (Highlands), possono sembrare dei monti bassi per noi abituati alle Alpi, ma di certo non perdono il loro fascino per questo motivo. La Scozia si trova nella parte più settentrionale del Regno Unito, famosa soprattutto per i suoi paesaggi selvaggi e le sue diverse catene montuose. Il paese è conosciuto anche per il golf, ma la bellezza dei suoi panorami è in grado di lasciare senza fiato anche il visitatore più incredulo.
Le condizioni climatiche in Scozia tendono a cambiare in modo piuttosto rapido, motivo per il quale il turista deve essere pronto a tutte le diverse evenienze. Il rischio maggiore, spingendosi all’interno della natura più selvaggia, è quello di perdersi a causa del maltempo e della nebbia, la causa maggiore di morte.
Andiamo a scoprire più da vicino le meraviglie legate ai monti della Scozia all’interno dei paragrafi successivi.
Monti della Scozia: ecco i più accessibili per le scalate e le passeggiate
Trovandosi in Scozia è importante distinguere le catene montuose più accessibili sulla base delle proprie abilità fisiche. Il monte Ben Lomond non raggiunge i 1.000 euro di altezza e si dimostra uno dei percorsi più adatti ai principianti. Il monte è particolarmente conosciuto per via della sua vicinanza con il centro urbano Glasgow. Nonostante la semplicità dei percorsi il clima può rappresentare un problema per alcune persone.
La cima del Ben Lomond può essere raggiunta nel giro di circa 3 ore di percorrenza, da tenere in considerazione nell’eventualità di disturbi fisici. Gli escursionisti più preparati possono avventurarsi sul monte Ben Macdui, nelle Cairngorns, dove la maggior parte dei racconti popolare indica la presenza degli Am Fear Liath Mòr, yeti scozzesi. Al di sotto dei 3.000 metri di altezza si trova il monte Ben Vrackie, nei pressi della cittadina di Pitlochry.
Nonostante l’altezza il monte Ben Cruachan si dimostra particolarmente semplice da scalare, famoso in passato per essere stato il protagonista di importanti battaglie medioevali.
Anche il monte Ben Nevis prevede la possibilità di passeggiate oppure scalate per i turisti più esperti. Il Ben Nevis era in realtà una formazione vulcanica e presenta in media un grado al di sotto dello zero in direzione della vetta.
Il monte Bruach Na Frithe si trova invece nell’isola di Skye, considerato una formazione rocciosa piuttosto semplice da scalare.
Le montagne dell’isola assumono la denominazione di Black Cuillin, presentando discese leggermente più difficili da percorre rispetto alle salite.
Oltre alle vette della Scozia il paese vanta diverse attrattive, centri urbani e storia culturale alle spalle. Dal mare le catene montuose della Scozia possono essere ammirate assumendo forme suggestive a seconda delle diverse angolazioni.
Monti della Scozia: ecco i più alti
Di seguito vi sono le montagne della Scozia più alte:
- Ben Nevis: altezza 1.345 metri (4.413 piedi)
- Ben Macdui: altezza 1.309 metri (4.295 piedi)
- Braeriach: altezza 1.296 metri (4.252 piedi)
- Cairn Toul: altezza 1.291 metri (4.236 piedi)
- SGOR un Lochain Uaine: altezza 1.258 metri (4.127 piedi)
- Cairn Gorm: altezza 1.244 metri (4.081 piedi)
- Aonach Beag: altezza 1.234 metri (4.049 piedi)
- Aonach Mor: altezza 1.221 metri (4.006 piedi)
- Càrn Mòr Dearg: altezza 1.220 metri (4.003 piedi)
- Ben Lawers: altezza 1.214 metri (3.983 piedi)