Tra i giochi linguistici più amati c’è sicuramente l’anagramma, diffuso in particolare nell’enigmistica. Questo consiste nello scomporre le lettere all’interno delle parole, cambiandole di posto per ottenerne altre dalla forma e significato diversi.
La parola anagramma deriva dalla combinazione delle parole greche ana (indietro, al contrario) e gramma (lettera). Secondo le fonti, gli inventori dell’anagramma potrebbero essere i Greci o gli Ebrei. Forse fu il poeta greco Licofrone vissuto nel IV secolo a.C., ma si hanno testimonianze già nella Bibbia. Gli anagrammi erano anche molto praticati nel medioevo dai Cabalisti, secondo i quali i numeri e le lettere celavano significati misteriosi. Gli anagrammi furono, poi, molto in voga nella Francia del XVI e XVII secolo, tanto che il sovrano Luigi XIII, nominò un anagrammista di corte.
Piccola curiosità: per una parola di 5 lettere ci sono ben 120 combinazioni di rimescolamento, per il semplice calcolo dato da 1 x 2 x 3 x 4 x 5, ossia una moltiplicazione tra i numeri da 1 a 5 indicanti le 5 lettere. Così, invece, una parola di 10 lettere ha oltre 3 milioni di combinazioni, perché dall’operazione 1 x 2 x 3 x 4 x 5 x 5 x 7 x 8 x 9 x 10 risulta il numero 3.628.800.
Anagrammi su carta
Il metodo più tradizionale per anagrammare le parole è con carta e penna. Vocabolario alla mano, potete prenderne una a caso e scegliere a occhi chiusi una parola. Ora scomponete le lettere sul foglio scrivendole lontane l’una dall’altra. Se ad esempio la parola trovata è amore avrete 5 lettere con cui poter giocare. Separandole in A-M-O-R-E notiamo che non solo le possiamo usare tutte scambiandole tra loro, ma possiamo prenderne anche due o tre per creare nuovi termini. Così prendendo quattro lettere si hanno gli anagrammi Roma, amor, rema, remo, mare; con tre lettere era, ora, amo, rea; con due ma.
Anagrammi online
È anche possibile effettuare un anagramma online con alcuni siti affidabili appositamente creati, gli anagrammatori. Tra questi, Wordplays, il primo risultato visualizzato dal motore di ricerca. La sua particolarità è che permette di creare anagrammi anche con altre lingue e non solo in italiano: basta, infatti, cliccare sulla bandiera della lingua scorrendo la rotellina del mouse in basso e, prima di scrivere la parola da anagrammare nell’apposita casella, selezionarla e, in seguito, cliccare sul tasto della lente di ingrandimento. Appariranno, così, anagrammi con lo stesso numero di lettere della parola di partenza fino a scalare a una sola sillaba.
Tra gli altri programmi online per creare anagrammi ci sono: Il Motore Anagrammatico del Gaunt, strumento divertente ma con il limite di avere un dizionario limitato senza nomi propri, di personaggi famosi e senza parole inglesi proprie ormai del linguaggio comune; e, ancora, Parole.