Imballare le scatole e prepararsi così a un trasloco richiede sempre più tempo del previsto. Ma si tratta anche di un’operazione che – per quanto faticosa – è utilissima per fare un po’ di ordine, approfittando magari della possibilità di portare tutti gli oggetti indesiderati a un centro di beneficenza o a un centro di riciclaggio. Le vendite online potrebbero anche essere un buon modo per poter guadagnare denaro con i vostri vecchi oggetti, e il denaro così raccolto potrebbe supportare i costi di trasloco.
Dedicate dunque un po’ tempo a pensare come imballare i vostri oggetti. Camminate con calma in ogni stanza per poter fare un calcolo approssimativo di quante scatole potreste aver bisogno. Iniziate dalla parte superiore della casa e procedete poi verso il basso. Prima di iniziare, assicuratevi di avere a portata di mano tutto il materiale di imballaggio, come le scatole, i nastri, i pennarelli, la carta da imballaggio, e così via.
Detto ciò, iniziate impacchettando gli oggetti più pesanti sul fondo della scatola e gli oggetti più leggeri in cima: potrebbe sembrare una banalità, ma sono tantissime le persone che ignorano questa semplice regola, andando a finire con lo schiacciare gli oggetti leggeri che rimangono sul fondo. Riempite inoltre sempre la scatola verso l’alto, evitando dunque di dare alla ditta di traslochi delle scatole riempite a metà: una volta impilate è facile immaginare che quelle pesanti, superiori, vadano a indebolire quelle sottostanti.
Non riempite mai, comunque, le scatole così tanto da renderle pesanti e non sollevabili in condizioni di sicurezza. Se stanno diventando pesanti mentre li state imballando, sostituite gli oggetti contenuti con alcuni oggetti più leggeri e morbidi. Equilibrate insomma il peso di tutte le scatole. Cercate poi di essere il più organizzati possibile e fate un inventario di ciò che state mettendo in scatola. In questo modo potrete tenere traccia di ciò che state mettendo in ogni contenitore.
Scrivete poi in modo chiaro e comprensibile in quale stanza volete che finiscano le scatola. Se lo indicherete sul nastro, la società che si occupa di traslochi capirà che queste sono le vostre istruzioni. Non solo: così facendo eviterete di pasticciare le scatole, che potranno essere riutilizzate per altri fini.
Ricordate ancora che il nastro è uno degli accessori più importanti quando si tratta di imballare, e che val la pena acquistare un nastro di buona qualità. Il tape standard raramente è abbastanza forte per le scatole da trasloco: meglio dunque usare un nastro di qualità che vi garantisca che la scatola non si apra sul più bello. Avvolgete poi gli oggetti singolarmente e riponeteli in una scatola rivestita con diversi strati di giornale e un foglio con delle bolle d’aria.
Fatto ciò, parlate dell’imballaggio con la società che avete scelto per i traslochi Roma prezzi. È probabile che non solamente riusciranno a darvi degli utili suggerimenti, bensì anche vi possano proporre di effettuare in prima persona gli imballaggi, sollevandovi dai disagi e dai costi connessi, in cambio di un piccolo sovrapprezzo.