E’ una domanda che può interessare gli amanti del motociclismo, e non solo. Per sapere qual’è la moto più veloce, bisogna cercare tra quelle con più di duecento cavalli, che possono essere classificate come “supersportive”.
Le marche di moto più veloci
All’EICMA (Esposizione Internazionale Ciclo Motociclo e Accessori), una delle più importanti esposizioni motoristiche, che si tiene a Milano, ogni anno vengono scoperti dei nuovi modelli di moto, ma sono rari quelli con la potenza che supera i duecento cavalli.
Tra esse, si possono annoverare:
-
la Kawasaki Ninja ZX10R, la Kawasaki Ninja H2 e la Kawasaki Ninja H2 R, che sono tra le più potenti, che hanno rispettivamente 210, 215 e 326 cavalli;
-
l’Aprilia RSV4, con duecentouno cavalli;
-
la MV Agusta F4 RR e la MV Agusta F4 RC, sono capaci di erogare la velocità di 201 (la prima) e 205 (la seconda) cavalli;
-
la Yamaha YZF-R1, che forse è una delle meno veloci, dato che raggiunge appena i duecento cavalli;
-
la MTT Turbine Superbike, conosciuta anche come Y2K, dai 320 cavalli, può arrivare a 365 km/h;
-
la Suzuki Hayabusa, risalente al 1999, che arrivava già nella prima serie a 350 chilometri orari, con 163 cavalli;
-
la Ducati 1299 Panigale, dai duecentocinque cavalli;
-
l’Honda CBR1100XX Blackbird, che è stata la moto più veloce tra il 1997 e 1999, arrivava fino a 287 km/h.
Il prezzo di queste moto appena citate, varia dai 18.000 ai 40.000 euro.
La moto più veloce del mondo
Con cinquecento cavalli di velocità, la moto più veloce al mondo è di sicuro la Dodge Tomahawk. Di origine statunitense, prodotta dalla Dodge, sembra che fino ad ora ne siano state vendute nove, al prezzo di 550.000 dollari ciascuna.
Sembra che la velocità massima stimata di questo veicolo, sia all’incirca di 680 km/h, ma sembra che finora l’abbia mai guidata fino ai 160 km/h, almeno secondo la dichiarazione del 2003 di Wolfgang Bernhard, allora amministratore delegato del Gruppo Chrysler. Oggi, la velocità massima ufficiale, si aggira intorno ai 480 km/h.
Gli amanti delle moto veloci di sicuro hanno più di una scelta, se ne vogliono acquistare una (con un buon casco, ovviamente). Ma non bisogna dimenticare che i veicoli sopraelencati sono principalmente moto da corsa, e non da usare per i soliti giri quotidiani. Come ha detto Valentino Rossi “una moto è come una bella donna, delle volte è arrabbiata, delle volte ti dà grandi soddisfazioni, ma devi sempre cercare di non farla arrabbiare perché altrimenti ci potrebbero essere dei problemi”, e se non è arrabbiata una moto con più di duecento cavalli…