L’ansia, è uno stato psichico caratterizzato da una intensa sensazione di paura o preoccupazione, molte volte infondata, e può insorgere inaspettatamente.

I sintomi dell’ansia

La prima sensazione che si prova quando si ha un attacco di ansia, è la paura, seguita dalla tensione e da un disagio fisico.

Molte volte, in questi casi, il ritmo cardiaco accelera, iniziano delle palpitazioni, il sudore aumenta, si hanno dei dolori allo stomaco e il respiro diventa irregolare. Tutti questi sintomi, partono dal cervello, in maniera improvvisa.

Gli attacchi di ansia e panico non sono mortali, ma possono provocare sensazioni paralizzanti, facendo perdere il controllo e sfociando in alcune fobie o depressioni.

Le cause

L’ansia può avere origine da dei fattori ereditari. Secondo alcuni studi, sembra che il 50 % dei soggetti affetti da questo disturbo, abbia almeno un familiare che soffre di una patologia simile.

Le altre cause possono essere di origine biologica e psicologica. Nel primo caso, l’ansia è causata dall’alterazione del funzionamento di alcuni neurotrasmettitori. Nel secondo caso, il problema è da ricollocare a un conflitto inconscio, in risposta al quale l’organismo mette in atto dei sistemi di difesa.

I rimedi

Ci sono diversi tipi di attacchi di ansia e, per sapere qual’è la terapia giusta da seguire, è meglio rivolgersi a un medico specialista, che stabilisca quale terapia è meglio seguire, magari prescrivendo dei farmaci adatti.

Per curarla si può anche cambiare la propria dieta, assumendo cibi ricchi di serotonina e triptofano, evitando bevande nervine ed alcoliche.

In alcuni casi, si può ricorrere a terapie alternative, come la fitoterapia, l’oligoterapia, l’aromaterapia o la gemmoterapia.

Ci sono diverse erbe contro l’ansia, con le quali si può preparare un infuso, come quello maggiorana: si mette un cucchiaino delle foglie di questa pianta, sminuzzate, in una tazza di acqua molto calda, per cinque minuti, per poi filtrarla. Se ne devono bere due tazze al giorno.

Oppure, sempre con erbe, si può preparare un bagno sedativo, versando duecento grammi di una miscela di fiori in una vasca da bagno, con dieci litri di acqua bollente. Questa miscela deve essere preparata in parti uguali con fiori d’arancio, biancospino, camomilla, lavanda, luppolo, malva, melissa e tiglio. Si deve lasciare in infusione per mezz’ora, per poi togliere la miscela, spremendone il succo nell’acqua, e poi aggiungere l’acqua necessaria per fare il bagno. Ci si deve immergere per quindici minuti, per poi alzarsi e risciacquarsi con acqua fredda.