Nuovi ribassi per l’indice di borsa italiano che, in sia con le altre piazze finanziarie europee, apre un’altra giornata in perdita. L’attesa è tutta per le decisioni che verranno prese in sede europea da Mario Draghi che, in settimana, dovrà presiedere la consueta riunione della Bce.
Al vaglio degli analisti ci sono diverse possibilità, tra cui una possibile riduzione dei tassi di interesse e un ampliamento del quantitative easing. Il tutto, pur prendendo in considerazione il fatto che le azioni intraprese dalla Banca Centrale Europea non hanno sortito gli effetti sperati, complici anche l’andamento del petrolio e la crisi dei paesi emergenti che di certo non hanno aiutato a massimizzare gli effetti del quantitative easing.
Secondo il sito specializzato ftsemib.com, le possibilità che si assista ad una ripresa dei ribassi sono molto alte. Basti pensare che le congiunture economiche internazionale non sembrano offrire spiragli. La Cina, da tutti considerata locomotiva dell’economia moderna, continua a rallentare sempre più la propria corsa, mentre gli altri paesi emergenti sembrano non riuscire a reggere la crisi delle materie prime.
In questo contesto l’economia europea è una di quelle che soffre maggiormente. Da considerare, inoltre, che l’Europa non è mai stata così divisa come oggi e, in assenza di politiche monetarie condivise, sarà davvero dura poter trovare soluzioni ad una crisi che rischia di diventare ben più pericolosa di quella del 2008. Sono molti, infatti, gli analisti che ipotizzano una crisi senza precedenti complici una serie di correlazioni uniche nella storia moderna.
Per quanto riguarda il nostro FTSE mib non possiamo fare altro che ribadire quanto già detto in passato. L’indice ha perso di competitività e, pertanto, non resta che sperare nella maxi fusione di cui si vocifera in questi giorni (Londra Milano Francoforte) per poter ridare appeal alla nostra borsa. Una fusione davvero molto difficile (siamo al terzo tentativo dopo l’ultima bocciatura dell’Antitrust europeo) ma che ci permette di guardare al futuro con maggiore speranza.
Tra i titoli migliori di oggi sul ftse mib segnaliamo Ferrari, in rialzo del 2,80%, e Finmeccanica, in rialzo dell’1,5%. Tra i peggiori titoli di oggi a Piazza Affari, invece, segnaliamo Saipem che sta lasciando sul terreno l’intero rialzo di ieri, e Anima Holding, in ribasso del 3% circa.